Anello delle Agoraie
Difficoltà: T – E in inverno con neve
Segnavia: seguire le indicazioni PNO (Percorso Naturalistico Orientato)
Altitudine: 1385 mslm
Dislivello: 375 metri
Tempo: 3 ore A-R
Lunghezza: circa 6,9 km
Voto:
Zaino da trekking
Scarpe o scarponcini da trekking
Giacca a vento tecnica o anche un semplice K-way
Pile in materiale tecnico con zip completa per comodità (solo nei periodi freddi)
Borraccia d’acqua (almeno 1)
Ghette e ciaspole (se pensate di andare con terreno innevato)
Copri zaino antipioggia (in caso di dubbi sulle previsioni)
Abbiamo preso l’autostrada A12 fino a Lavagna e poi su comoda statale, la S.P. 586 della valle dell’Aveto abbiamo proseguito fino a Rezzoaglio per procedere ancora per circa 3 km. Al bivio a destra si prosegue fino al lago delle Lame, dove abbiamo posteggiato l’auto e intrapreso il percorso a piedi.
Partendo dal lago delle Lame, si cammina in salita per circa 2 km fino a giungere ad un bivio. Per fare il giro ad anello dei vari laghetti abbiamo intrapreso la svolta a destra.
Il primo che si incontra (con una piccola deviazione) è il Lago Code d'Asino. Dopo circa 400 metri si svolta a destra al bivio per raggiungere il Moggetto, questo lago è cintato e protetto dalla forestale.
Si torna indietro e dopo circa 800 metri si arriva alla riserva delle Agoraie (cintata anch'essa e visitabile solo previo appuntamento con le Guardie della Forestale).
Si continua sul sentiero principale per 1,2 km e si arriva al lago delle Asperelle, facendo una piccola deviazione a destra.
Qui alcune panchine permettono di riposarsi e godersi il panorama (Attenzione in estate potreste trovarlo asciutto).
Da qui ancora pochi metri sul sentiero principale e giungiamo al primo bivio da dove abbiamo iniziato l'anello.
A questo punto percorrendo in discesa lo stesso sentiero dell'andata si arriva nuovamente al parcheggio.
Il Parco dell’Aveto è sicuramente ricco di ambienti naturalistici che vi consigliamo di visitare, in questa parte di Appennino ligure si trovano le montagne più alte, il monte Penna 1741 m. e il Maggiorasca 1804 m.
I laghetti delle Agoraie fanno parte di un ecosistema che permette di poter osservare specie vegetali amanti generalmente del gelo o di paesi più a nord in Europa come ad esempio la Scandinavia.
Abbiamo descritto più dettagliatamente i nostri incontri naturalistici nel parco qui: